mercoledì 21 febbraio 2018

nuova uscita al cinema: Eterno Femminile

dal 15 marzo

Genere: drammatico
Durata: 85min

Trama: Rosario Castellanos non sembra una donna del suo tempo. Da studentessa universitaria introversa diventa presto una delle principali protagoniste della letteratura messicana che, con la sua scrittura, combatte una società molto maschilista. Tuttavia la sua tumultuosa storia d’amore con Ricardo Guerra mostra un lato fragile e contraddittorio della sua personalità. Sarà all’apice della sua carriera e nel momento migliore della sua relazione che Rosario darà il via a un dibattito che segnerà una svolta decisiva nella sua vita.

Nota di regia:
Tutti noi siamo ipovedenti. Che sia diagnosticato o meno, praticamente nessuno di noi è in grado di vedere ciò che è più vicino a noi: noi stessi. La parte più ampia della nostra superficie è nascosta dietro punti ciechi; ciò che riusciamo a vedere è distorto dalla prospettiva e - a meno che non viviamo in una casa di specchi - ci sono aspetti e proiezioni di noi stessi che sono solo privilegio degli altri.
Rosario Castellanos scriveva instancabilmente su se stessa: come se cercasse di cogliere, in una fitta rete di parole, ciò che alla fine è così paradossalmente sfuggente - il sé. Lo ha fatto attraverso i suoi racconti, poesie, opere teatrali e saggi. Lo fece con generosità e saggezza, consapevole che non si trattava solo di lei, ma anche di tutti gli altri. Nonostante avesse radunato nel corso della sua vita un vasto vocabolario del dolore - alla fine era incapace di individuare la posizione esatta della sua ferita.
Eterno femminile è un film che cerca di scovare nei silenzi della sua protagonista l’origine di quella ferita. In ciò che Rosario non ha detto, in ciò che gli esperti non hanno indovinato, e in ciò che i testimoni hanno scelto di nascondere: così come ogni tentativo di avvicinarsi alla verità di qualcun altro, è una parte della speculazione, una parte di proiezione e, in larga misura, la ricostruzione della proiezione del sé sull’altro.
Rosario Castellanos è un simbolo altamente riconosciuto della letteratura messicana; oltre alla sua eredità letteraria, è ricordata come una delle figure più importanti del femminismo latinoamericano.

Trovate QUI il trailer.

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