domenica 29 gennaio 2012

EASY GIRL

Locandina italiana Easy Girl
Di certo non un gran film ma carino per un pomeriggio piovoso come quello di oggi. Un "teen movie" direi visto che i protagonisti sono per lo più liceali ed in particolare Olive che per saltare il campeggio adduce la scusa di un appuntamento galante nel weekend.
Al rientro, Olive dice per scherzo di aver perso la verginità con una matricola del college, sostiene la sua bugia incalzata dalla sua migliore amica curiosa ma, qualcuno sente la storia e così, in pochissimo, tutta la scuola sa della sua "avventura". Il titolo, infatti, sta per "ragazza facile" ed è questo che tutti credono sia Olive che decide di sfruttare questa reputazione per aiutare ragazzi imbranati, bruttini o gay ad avere qualcosa di cui vantarsi ed esibendo sui nuovi abiti da cattiva ragazza una bella A come quella indossata dalla protagonista del romanzo "La lettera scarlatta" di Nathaniel Hawthorne.
Il gioco, però, si trasformerà presto in un incubo fino ad arrivare ad odiare se stessa perchè, si sa, le bugie hanno le gambe corte.
E' l'esempio di come sia impressionante quanto le cose vengano ingigantite dal gossip, cosa piuttosto realistica e non mi riferisco a quello sui vip, piuttosto alle chiacchiere in certi contesti, dal liceo americano del film alla piccola comunità di un paese come può essere il mio.

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